L' austriaco Moritz Doppelbauer, scrive il suo nome nella classica Trieste-Gorizia-Udine insieme nello sport, classica gara della categoria allievi U17.
Il corridore d' oltralpe si è imposto in un agguerrito lotto di atleti che comprendevano maglie del Friuli e del Veneto.
Una Trieste inondata di sole e invasa di turisti, ha ospitato le operazioni di partenza che si sono svolte in piazza Ponterosso in una caratteristica coreografia mitteleuropea .
Il servizio di polizia e la scorta motociclistica hanno accompagnato i corridori fino al bivio di Miramare da dova la gara ha preso il via ufficiale.
Il carinziano Manolo Wrolich e il suo connazionale Jakob Sertik si sono messi subito a pigiare sui pedali, non hanno nemmeno avuto il tempo di ammirare uno splendido mare di settembre ed a Sistiana avevano già messo 50 secondi tra loro e il gruppo. I due transalpini a Doberdò del Lago hanno un vantaggio di un minuto ed attraversano la città di Gorizia, dove il sevizio della polizia locale dà uno sportivo e professionale benvenuto della Capitale dell' Isonzo alla carovana, ancora con un buon margine. Lucinico, Mossa, vengono attraversate con immutata situazione al comando della gara. Lasciato il goriziano e le sua vigne, attraversatolo Judrio, si entra in Provincia di Udine a gruppo compatto.
Dopo Manzano all' entrata di Buttrio si sale verso il traguardo volante del Castello, i migliori sono tutti i prima-fila.
Rientrando sulla strada regionale 56 la gare vede una lunga fila di atleti che pedalano verso un ambito traguardo. Qualche ardimentoso come Montagner, Turri e Marco Stoccher cercano di abbandonare la compagnia ma sono guardati a vista.
Si entra in Udine senza frazionamenti. Sugli ampi viali che conducano all' arrivo con un perfetto servizio di Polizia Locale ed Alpini Cussignacco controllano il traffico e danno sicurezza.
Sul traguardo di Cussignacco non c'è molta storia, volata lunga tra friulani ed austriaci : la spunta Moritz Doppelbauer su un bravissimo Thomas Turri della Sacilese e sull'indomabile Lorenzo Unfer della Libertas Ceresetto, per gli altri gli applausi di uno sportivissimo pubblico, del Vice Sindaco Loris Michelini, del presidente di quartiere Cattarossi e l' onore di aver scritto una bella pagina di ciclismo.